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Stephenie Meyer parla di Bree


USA Today ci regala un Q&A rilasciato dalla casa editrice Little, Brown, con Stephenie Meyer riguarda al suo prossimo libro "La breve vita di Bree Tanner". Abbiamo deciso di tradurla per voi. Eccovela:

Domanda: Bree appare solo in un paio di pagine in Eclipse. Cosa ti ha spinto ad approfondire la sua storia?

Risposta: All'inizio non ero particolarmente affascinata da Bree- erano più che altro i neonati in generale. Mentre stavo scrivendo Eclipse, succedevano ovviament emolte cose dietro le quinte, e Bella non sapeva che stavano succedendo. Col fatto che ero incentrata su Bella, non ho potuto approfondire la storia dei vampiri, comunque, nella mia mente c'è sempre stata un'idea di quello che sarebbe dovuto essere. Ho dovuto pensarci mano a mano che sviluppavo la trama: Bella è a questo punto, i neonati stano facendo quest'altra cosa. Per tenere tutto bene in mente, ho creato un calendario dei mesi di Maggio e Giugno- che sono quelli in cui si sviluppa Eclipse- e ho scritto ogni cosa che succedeva a Bella e nello stesso tempo a Seattle. Così la storia dei neonati è sempre stata una grande parte della storia di Eclipse. E il fatto di non poterla esprimere in un altro libro mi rendeva molto triste.

Bree è l'unica dei neonati ad essere nominata in Eclipse, è l'unico vampiro neonato ad avere un contatto con i Cullen (prima di essere uccisa) ed è anche l'unica ad incontrare i Volturi nella radura. Vive più a lungo, così è il narratore che può raccontare l'intera storia. E' stata una scelta naturale raccontare la storia dei neonati. Una volta che ho cominciato a scrivere dalla sua prospettiva, è come ritornata in vita. E' stato difficile per me uccidere Bree più che qualsiasi altro personaggio di fantasia che abbia mai ucciso, ed è stato come ucciderla per una seconda volta (Prima di Bree, il più triste è stato Walter nel libro L'Ospite)

Domanda: : Perchè credi che sia importante per le persone leggere prima la storia di Bree prima di vedere Eclipse?

Risposta: Eclipse è raccontato dalla prospettiva di Bella. E in questo ci sono dei limiti: quando succedono molte cose al di là rimangono molti misteri irrisolti. Il film regala il vantaggio di vedere la storia al di là della prospettiva di Bella, così che chi lo sta guardando può vedere delle cose (come i lupi che inseguono Victoria in New Moon)- che il lettore fino a prima si poteva solo immaginare. Di tutti i libri della Saga, in Eclipse è quello dove succedono più cose al di fuori. E grazie al film, possiamo vedere e capire queste cose.

Conoscendo questi elementi della storia di Bree veniamo come risucchiati dal film, speravo che la novella potesse uscire prima. Personalmente, io voglio sempre leggere il libro prima di vedere un film. Mi piace farmi una fotografia mentale prima di vederlo. Probabilmente la maggior parte dei lettori non è d'accordo con me, ma a tutti coloro che la pensano come me, ho voluto regalargli la possibilità di avere un loro punto di vista di Bree e del suo gruppo.

Domanda: In quale ordine consiglieresti di leggere la Saga di Twilight e la novella "La Breve vita di Bree Tanner"? Credi sia meglio leggere la novella dopo Eclipse, oppure finita la Saga, dopo Breaking Dawn?

Risposta: Se leggessi la Saga per la prima volta, probabilmente leggerei prima tutta la storia dalla prospettiva di Bella prima di tuffarmi in altre prospettive.

Domanda: Perchè hai scelto la Croce Rossa Americana per donare i profitti della vendita della "Breve vita di Bree Tanner"?

Risposta: Sono stata molto toccata dal disastro di Haiti. Un sacco di Comunità di Fans di Twilight si sono mobilitati per raccogliere fondi e sono rimasta molto colpita dai loro sforzi. Volevo semplicemente continuare il loro impegno in merito. Credo che sia importante che non ci dimentichiamo di Haiti e del Cile anche se non sono più al centro dei media. Gli ci vorrà molto tempo per riprendersi da quelle devastazioni e hanno bisogno del nostro aiuto.

Sono sempre interessantissime le interviste di Zia Steph vero???

Fonte: USA Today

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